Sto preparando delle lezioni di comunicazione che mi stanno regalando un sacco di stimoli. L’altro giorno, cercando delle immagini a corredo del testo, mi sono imbattuta in questa "doppia" fotografia. L’ho trovata divertente e illuminante.
Nella foto in alto Iyengar, uno dei maestri yoga più conosciuti e apprezzati nel mondo, è immerso nell’ asana (posizione) Sethubanda, un asana di particolare apertura del cuore; nella foto in basso, la stessa posizione è tenuta da un ubriacone che invece chiude…la sua sbronza con un bel pisolino etilico.
La stessa posizione (ma, più in generale, la stessa cosa) assume valenze completamente diverse a seconda del contesto.
E questo genera un effetto "spiazzante" che ci ricorda come, per quanto illusorio, per quanto un sottile e beffardo gioco di maya, il contesto codifica e decodifica i messaggi che riceviamo.
Ciò che cambia davvero è l’intenzione interiore, ciò che siamo "dentro" rispetto al mulinello degli universi che ci circondano.
E in questo caso Iyengar el’ubriacone stanno…in due galassie diverse. Uno dei due si "sveglia", l’altro…dorme.