Francesca Pacini
Leggere e scrivere fanno bene alla salute. E non hanno effetti collaterali.

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DESTINO E SORTILEGIO

Ho sempre amato Ladyhawke… Sono una romanticona, lo so. Ma la leggenda della donna falco e dell'uomo lupo, destinati da un sortilegio a vivere sempre insieme ma sempre lontani mi ha sempre incantato, vent'anni fa come oggi. Un destino tragico frutto di un sortilegio:  di giorno lei è un falco e di notte, quando riassume le sembianze umane, lui si trasforma in un lupo. Vivono così ogni giorno, sempre insieme ma sempre separati dalle loro forme. C'è solo un attimo, magico, misterioso e terribile in cui a volte riescono per a vedersi per un istante, ed è collegato all'enigma del tramonto, a quello spazio sospeso fra due mondi in cui il giorno non è ancora notte, uno spazio che è crinale, orlo spazio-temporale, momento in cui cessa per un attimo l'avversa rincorsa del tempo. E' solo in quel momento che i due amanti si vedono e si sfiorano, per un istante  breve , troppo breve, strappato alla moltitudine delle assenze. Qui il video con la scena citata: http://www.youtube.com/watch?v=vfJ8LHSHGAg&feature=related
Il film finisce ovviamente bene: l'incanto viene spezzato e i due vivono insieme per sempre. Eppure l'idea struggente di un amore non vissuto a causa di un "sortilegio" è anche molto reale. Allo stesso modo, l'idea di un tramonto metaforico in cui sorge l'istante extratemporale che permette alle anime di unirsi in un altro spazio e un altro tempo non è così distante per gli amanti che lo hanno conosciuto, anche se un destino avverso li ha tenuti e li terrà separati per sempre.
Avevo venti anni quando ho visto questo film e ancora oggi mi commuovo. 
E penso che,  in fondo, la vita non è altro che un incantesimo di cui dobbiamo liberarci per scoprire chi siamo davvero. E chi, davvero, abbiamo davanti. Oltre ogni maschera e ogni illusione. Oltre ogni lupo e oltre ogni falco. I più coraggiosi ci provano, facendosi un sacco di male. Ma, almeno, ci provano.