Succede che torni dalle vacanze e ti siedi al computer per postare qualcosa sul blog.
Ma il modem non funziona. Ti accorgi in seguito che è proprio la linea a essere muta. Da due mesi hai fatto il grande salto, da Telecom (meglio Telecoma, visto l’esodo di utenti dell’ultimo anno) a Infostrada, convinta forse dalla simpatia di Fiorello versione barbone che conversa davanti a un falò con il pleistocenico Mike Bongiorno. Del resto è vero, le bollette Telecom sono salassi e tu non vuoi finire a dormire sulle rive del Tevere.
Dunque, telefono guasto, dicevamo. Dopo un certosino controllo a cavi e cavetti, ti decidi a chiamare Infostrada e dopo una serie di slalom fra numeretti e voci metalliche di replicanti, finalmente imbrocchi il numero giusto per parlare con un operatore. Sì, una voce umana in quell’universo metallico spietato e perverso (come quando ti costringono a ripetere come un pappagallo il nome del tizio che stai cercando, mentre il computer continua: "Scusi, non ho capito" e tu avresti voglia di dirgli: Imbecille!).
Ecco, il tecnico ti dice che sì, in effetti c’è un problema (ma va’…non mi ero accorta) alla centrale e che risolveranno.
Va bene, errare è umano. Ma niente blog, niente telefonate, niente computer.
Se provi a chiamare tu, il telefono è muto. Se con il cellulare chiami il tuo numero, squilla invano.
A un certo punto però ti chiama un amico e ti dice che al tuo numero di telefono ha risposto…un’altra signora!
Verissimo. Quando provi a telefonarti ti risponde una voce femminile che non è la tua. Mamma mia. per un attimo pensi di essere dissociata, pensi che una parte tua…stia telefonando all’altra.
Invece ti risponde la signora Brioschi.
Dunque, tu telefoni a te stessa e la signora Brioschi ti risponde dall’altra parte.
Il problema si chiama inversione di cavi. Il casino l’ha combinato Telecom (la signora Brioschi li insegue disperata da tre settimane perché le avevano assegnato un numero e se ne ritrova un altro. Il mio, appunto) ma tu cominci un valzer di telefonate con il cellulare navigando di nuovo fra voci metalliche e numeretti per approdare infine all’assistenza.
"Sta chiamando da un cellulare" E porcamiseria lo sai, il tuo il fisso è stroncato da un inversione di fili.
Beata la signora Brioschi, almeno lei telefona e riceve telefonate con il tuo numero. Tu no.
Minacci cause e avvocati se non risolvono subito la faccenda con Telecom.
Stamani, però, ancora il vuoto.
Bip Bip Biiiiip.